La mia nuova fotocamera Sony

Sono un fedele del marchio per quanto riguarda le reflex.Ho iniziato con una sony alpha 300 ottimo sensore ccd ma rumore anche a bassi iso,poi sono passato ad una sony 580 sempre formato apsc ma con buona resa anche in condizioni di scarsa luminosità.Ma gli anni passano ed in pochi anni le reflex diventano sempre piu performanti.Così ho acquistato su Amazon una Sony 68:sorella minore della top di gamma 77II.Sono piacevolmente sorpreso e soddisfatto dal mirino elettronico:questa non è infatti a tutti gli effetti una reflex,infatti lo specchio è sostituito da una pellicola trasparente.
La macchina ha un autofocus eccellente(79 punti) e una raffica 8 fps notevole: sono rimasto piacevolmente sorpreso dalla nitidezza delle foto ottenute con l’ accoppiata Zeiss 16-80.
Buona anche la resa agli alti iso.Fino a 6400 sono usabili.Per un sensore cmos sono valori più che buoni.Sono rimasto un po’ deluso invece dal display posteriore,piccolo e con poca risoluzione.
In conclusione un’ottima macchina per chi possiede un parco ottiche minolta o sony visto il prezzo amazon( 450 € )che la rende una degna rivale delle più blasonate canon- nikon formato apsc.

Non ci poteva essere occasione migliore per metterla alla prova  con un reportage fotografico alla manifestazione todifiorita.

Questo il risultato degli scatti

Oggi nasceva il web

25 anni fa il Cern rilasciava gratuitamente il codice sorgente del protocollo internet creato da Tim Berners Lee.

Si puo dire dunque che nasceva ufficialmente il web.

La rivoluzione digitale muoveva I primi passi.

Mandare una mail che oggi è cosa scontata allora era qualcosa di esoterico.

Come ad esempio chattare con un utente dall’altra parte del globo o iniziare le prime ricerche sui motori di ricerca Yahoo e Altavista.Google ancora non era nato.

E vi ricordate il rumore che faceva il modem prima di collegarsi? E la lentezza con cui si caricavano le pagine?

Enna città gemella di Todi

Mi ha fatto piacere questa mattina accompagnare in autobus per una visita guidata in Umbria alle città di Perugia ed Assisi una comitiva della città di Enna che è la nuova città gemella di Todi insieme a Dreux e Melsungen.

La città di Enna è stata definita Urbs Inexpugnabilis, dai romani per la sua imprendibilità, Ombelico di Sicilia, per la sua centralità geografica rispetto all’Isola, e Belvedere di Sicilia, per le vedute panoramiche che da qui si hanno nelle varie direzioni. Ed ha come particolarità quella di essere il capoluogo di provincia più alto d’Italia.

Gli Ennesi che ci hanno fatto visita sono rimasti affascinati dalla nostra città e dalla manifestazione medievale Arcus Tuder a cui hanno avuto modo di assistere. Qui sotto ancora foto della giornata di ieri con la rappresentazione in piazza di una sfida a suon di spade tra cavalieri. C’e anche un intruso ben conosciuto in città a voi il piacere di scovarlo 🙂